I data center, cervelli e cuori pulsanti di Internet, consumano enormi quantità di energia. Energia che è necessaria ad alimentare i server, ma anche a raffrescare gli ambienti che li ospitano ed a rimuovere l’enorme quantità di calore che essi generano. Si stima che il 10% di tutta l’elettricità venga utilizzata all’interno dell’ecosistema IT. Ciò rende una priorità assoluta ridurre l’impatto climatico della digitalizzazione. Entro il prossimo anno, la sede centrale di Danfoss avrà azzerato le emissioni di anidride carbonica. Entro il 2024, utilizzando il calore in eccesso, i data center di Danfoss forniranno il 25% del fabbisogno di riscaldamento della sede centrale. “Vogliamo dimostrare che la trasformazione digitale e la transizione ecologica vanno di pari passo”, afferma Sune T. Baastrup, CIO di Danfoss.
In risposta alla crescita esponenziale del consumo di energia dei data center, Danfoss ha deciso di costruire data center che saranno un esempio per i futuri progetti ecologici. Danfoss dispone delle tecnologie per raffreddare i data center in modo più ecologico, per ridurre il consumo di energia al loro interno e per riutilizzare il calore in eccesso per altre applicazioni.
“Raffreddiamo i nostri data center in modo molto efficiente dal punto di vista energetico e recuperiamo e riutilizziamo il calore in eccesso prodotto all’interno dei data center. Questo è ciò che intendiamo per digitalizzazione ecologica”», afferma Sune T. Baastrup, Vice Presidente Senior e CIO di Danfoss Group IT.
Data center come centrali elettriche
Le soluzioni utilizzate includono i refrigeratori e le pompe di calore con tecnologia Danfoss Turbocor®, che consentono di raffreddare i data center fino al 30% in maniera più efficiente e di recuperare il calore in eccesso che essi generano.
La decarbonizzazione dei data center inizia dal processo di raffreddamento. Danfoss dispone di un ampio catalogo di prodotti e di competenze per ridurre le emissioni di CO2 dirette e indirette, con l’utilizzo di refrigeranti a basso GWP e soluzioni efficienti dal punto di vista energetico. Le soluzioni tecnologiche di Danfoss sono state ottimizzate per poter funzionare correttamente anche a temperature più elevate, riducendo il fabbisogno di raffreddamento e di conseguenza il consumo energetico.
Inoltre, Danfoss dispone di soluzioni innovative per il recupero del calore. Nei server viene generato calore in eccesso come parte del funzionamento normale di un data center, che solitamente viene disperso in atmosfera. Riuscire a utilizzare tutto questo calore in eccesso per applicazioni di riscaldamento, invece che disperderlo in atmosfera, rappresenta per Danfoss un’enorme opportunità per realizzare una soluzione ecologica che aiuterà l’azienda a raggiungere la sua completa decarbonizzazione globale entro il 2030.
La decarbonizzazione di Danfoss
Per un esempio concreto di questo concetto diamo uno sguardo alla sede di Danfoss a Nordborg, in Danimarca. Nel 2015 veniva riscaldata al 100% con combustibili fossili. Nel 2022 sarà ad emissioni zero di anidride carbonica. Nel 2024, il calore in eccesso riutilizzato dai data center di Danfoss costituirà il 25% della fornitura complessiva di calore per i 250.000 metri quadrati di fabbriche e uffici.
La posizione è un fattore chiave per utilizzare in modo ottimale il calore in eccesso. Il data center sarà vicino al luogo di utilizzo dei dati e nello stesso quartiere si potrà beneficiare del calore in eccesso. Ciò offre l’opportunità di utilizzare sistemi a pompa di calore oil-free per trasformare il data center in fonte di calore. Il calore in eccesso dal data center può quindi essere distribuito agli edifici presenti nello stesso quartiere, contribuendo a ridurre i costi energetici del data center e abbassando le emissioni di gas serra.
Per un esempio concreto di questo concetto diamo uno sguardo alla sede di Danfoss a Nordborg, in Danimarca. Nel 2015 veniva riscaldata al 100% con combustibili fossili. Nel 2022 sarà ad emissioni zero di anidride carbonica. Nel 2024, il calore in eccesso riutilizzato dai data center di Danfoss costituirà il 25% della fornitura complessiva di calore per i 250.000 metri quadrati di fabbriche e uffici.
La posizione è un fattore chiave per utilizzare in modo ottimale il calore in eccesso. Il data center sarà vicino al luogo di utilizzo dei dati e nello stesso quartiere si potrà beneficiare del calore in eccesso. Ciò offre l’opportunità di utilizzare sistemi a pompa di calore oil-free per trasformare il data center in una fonte di calore. Il calore in eccesso dal data center può quindi essere distribuito agli edifici presenti nello stesso quartiere, contribuendo a ridurre i costi energetici del data center e abbassando le emissioni di gas serra.
Data center più sicuri, affidabili ed efficienti dal punto di vista energetico
Le soluzioni Danfoss per data center includono tecnologie di raffreddamento, antincendio, distribuzione energetica, accumulo di energia e recupero di calore. Scopri quale contributo possano offrire le nostre tecnologie per contribuire ad aumentarne l'efficienza energetica e ridurne l'impatto ambientale.