Eccellenza nella propulsione elettrica
La propulsione elettrica offre una grande libertà di progettazione navale, con progetti più efficienti sottratti ai tradizionali limiti alla disposizione delle apparecchiature, dovuti alle restrizioni meccaniche.
Vantaggi della propulsione elettrica:
- L'energia può essere fornita da qualsiasi numero di generatori, consentendo un'elevata ridondanza.
- La combinazione di motore e convertitore di frequenza consuma energia soltanto quando viene attivato il propulsore azimutale.
- L'ambiente beneficia di minori consumi di carburante e minori emissioni di gas di scarico.
- La propulsione elettrica è una buona piattaforma di lancio per la prossima fase di sviluppo, l'ibridazione.
In linea generale, è piuttosto facile convertire in una soluzione ibrida gli impianti di imbarcazioni dotate di sistemi di propulsione elettrica moderni, siano essi diesel elettrici, GNL elettrici o persino completamente elettrici. Nel migliore dei casi è sufficiente inserire un sistema di immagazzinamento elettrico parallelo per far funzionare la nave utilizzando la potenza della batteria, ad esempio nei momenti in cui è richiesto un picco di potenza. In alcuni casi, invece, la soluzione ottimale consiste nell'uso della distribuzione di potenza CC al posto di o in aggiunta alla tradizionale distribuzione di potenza CA.
Le soluzioni Danfoss Drives per il settore navale e offshore hanno il maggior numero di certificazioni da parte di nove autorità: DNV-GL, ABS, Bureau Veritas, Korean Register, CCS, RINA, Lloyds Register, RMRS e Class NK.
Offriamo la migliore scelta al momento della selezione dei convertitori di frequenza per le diverse applicazioni marittime.
Generatore ad albero per una propulsione ottimale con PTO/PTI
Numerose navi a lungo raggio funzionano ancora a propulsione diesel diretta e sono prive di qualsiasi impianto a propulsione elettrica. Queste imbarcazioni possono migliorare l'efficienza e ottimizzare la potenza resa dal motore principale e le emissioni semplicemente aggiungendo un motore/generatore ad albero tra elica e motore principale. Questa soluzione, denominata Power Take Out e Power Take In (PTO/PTI), costituisce un'integrazione elettrica che rende tali navi più efficienti e le prepara all'ibridazione. Nelle imbarcazioni ibride la presenza di un motore/generatore ad albero con tecnologia del convertitore di frequenza consente il controllo ottimale dei macchinari a propulsione a diverse velocità, per un notevole risparmio energetico.
Propulsione ibrida pulita
I convertitori di frequenza hanno un ruolo chiave nell'ibridazione e nell'integrazione e offrono risposte per il settore navale e offshore, sempre alla ricerca di modi per ridurre il consumo di gasolio e ridurre al minimo le emissioni. Con il gas naturale liquefatto (GNL), ad esempio, è già stato fatto un passo avanti verso l'impiego di carburanti più puliti. In futuro occorrerà fare un ulteriore passo verso imbarcazioni con funzionamento esclusivamente elettrico. Nel frattempo, cantieri navali e armatori investono sempre di più nei sistemi ibridi, così da accrescere la flessibilità a livello di progettazione e installazione, ottimizzare le prestazioni operative e ridurre al minimo l'impatto ambientale. Molti tipi di imbarcazione, dai piccoli traghetti di linea alle mastodontiche portaerei, possono ricorrere alla tecnologia di ibridazione per conseguire maggiore efficienza ed emissioni più pulite.
I vantaggi sono evidenti fattori chiave per le vendite:
- migliori prestazioni della nave
- emissioni ridotte
- costi operativi inferiori grazie ai minori consumi di carburante
- costi di manutenzione ridotti rispetto ai motori diesel
- livelli di rumore ridotti
- migliore efficienza a lungo termine dell'impianto di alimentazione elettrica
Funzionamento dell'ibridizzazione
L'ibridizzazione sfrutta i convertitori di frequenza come tecnologia per la conversione di potenza e per la tecnologia grid converter. I convertitori di frequenza VACON® sono presenti quando la produzione di energia ibridizzata viene impiegata con i generatori, e i carichi ibridizzati sono utilizzati, ad esempio, nella propulsione e nelle gru.
Le navi ibride funzionano avvalendosi di una o più fonti di energia: i motori e i generatori principali solitamente sono affiancati a un immagazzinamento dell'energia integrato sotto forma di batterie o super condensatori. Gli obiettivi sono, in primo luogo, ibridizzare l'intera produzione energetica così da agevolare l'ottimizzazione del motore principale e, in secondo luogo, ibridizzare tutti i macchinari che consumano energia in modo da ottimizzare il funzionamento della macchina.
In ambito navale e offshore è chiaro il potenziale che si cela dietro l'uso di sistemi di alimentazione ibridi e sistemi di propulsione innovativi. Infatti, queste soluzioni consentono di ridurre le emissioni e di migliorare i consumi di carburante, allungando al contempo gli intervalli per la manutenzione e la durata del motore. Grazie alle soluzioni ibride è persino possibile ridurre le dimensioni del motore, con un risparmio sui costi dell'investimento e di spazio a bordo.
Nella produzione di energia la flessibilità si concretizza sotto forma di “tempo”. L'immagazzinamento di energia, infatti, consente alla generazione il tempo utile per reagire in maniera ottimale alle variazioni delle condizioni di carico. Sotto il profilo del carico, in questo caso il comportamento di carico non fa affidamento sulla generazione e rimane costante nel “tempo”.
Riscontri sicuri e progetti riusciti di navi ibride hanno dimostrato che, utilizzando soluzioni energetiche multi-fonte per alimentare le navi, è possibile ridurre i consumi di carburante del 20–30% Puoi decidere di arrestare un motore diesel per proseguire le attività con una batteria o un generatore più piccolo oppure di scollegare la batteria o il generatore per riavviare il motore.
Nel caso di imbarcazioni speciali, come ad esempio rimorchiatori e navi di sostegno, per la maggior parte del tempo esse funzionano al minimo con i motori principali accesi pronti a rispondere, senza sfruttare effettivamente potenza per la propulsione. Grazie alle soluzioni ibride, è possibile utilizzare batterie e generatori diesel più piccoli per fornire energia alla nave quando è al minimo, funziona in standby, durante le manovre in porto oppure quando copre brevi distanze. Un approccio simile può essere adottato anche per i traghetti che vengono continuamente avviati e arrestati e percorrono rotte programmate. Per quanto riguarda il posizionamento dinamico, è possibile avvalersi delle batterie per fornire la potenza necessaria per la propulsione finché il motore principale ausiliario non viene avviato e fatto accelerare per garantire la potenza propulsiva a lungo termine.
Controllo del propulsore per manovre di precisione
Una manovrabilità precisa in tutti i mari è ciò che si desidera da un propulsore ed è ciò che offrono i convertitori di frequenza Danfoss, con le loro elevate capacità di coppia e prestazioni rapide e precise.
Di norma, le eliche controllate dai convertitori di frequenza Danfoss a velocità variabile e passo fisso sono più efficienti dal punto di vista energetico del 20–30% rispetto alle eliche a passo variabile a velocità fissa, che sprecano circa il 20% della potenza a spinta zero.
Le eliche a velocità variabile a frequenza controllata utilizzano il 50% di energia in meno rispetto alle eliche idrauliche a velocità variabile. La necessità di una speciale funzione di preriscaldamento del motore elimina la necessità di un riscaldatore anticondensa.
I propulsori a sterzo elettrico azimuth offrono un controllo più preciso e rispondono più rapidamente di un sistema di sterzo idraulico. Insieme ai convertitori di frequenza sono sempre utilizzati almeno due motori paralleli. Se una combinazione si ferma, il sistema di comando continua a funzionare.
Scatola guida
Con il controllo a velocità variabile, è possibile ottenere un posizionamento accurato del timone, consentendo un preciso sistema di controllo analogico. Nella scatola guida a pale rotanti con pompe idrauliche reversibili, utilizza un inverter VLT® o VACON® per cambiare velocità e direzione e risparmierai energia, poiché esso entra in funzione solo quando l'imbarcazione cambia rotta.
Efficienza ibrida nella propulsione di navi portarinfuse
Un retrofit di propulsione ibrida diesel-elettrica ha ripagato rapidamente questa attività di trasporto di merci sfuse.
Prodotti
-
if (isSmallPicture) { ; } else if (isBigColumns) { } else { }VACON® NXC - Inverter flessibile, robusto, efficiente
Inverter in quadro progettato per applicazioni esigenti che include opzioni Active Front End e soluzioni a basso contenuto di armoniche.
-
if (isSmallPicture) { ; } else if (isBigColumns) { } else { }VACON® NXP Liquid Cooled - Inverter robusto, silenzioso e compatto
Ideale per applicazioni in cui la qualità dell'aria è fondamentale, lo spazio è limitato ed è necessario un trasferimento termico efficiente. Disponibile nelle configurazioni Active Front End (NXA), Front End non rigenerativo (NXN), chopper di frenatura (NXB) e Inverter (NXI).
-
if (isSmallPicture) { ; } else if (isBigColumns) { } else { }VACON® NXP Liquid Cooled Common DC Bus - Inverter di facile integrazione e massima affidabilità
Integra i vantaggi del raffreddamento a liquido nei sistemi common DC bus in situazioni gravose. Sono disponibili le configurazioni Active Front End (NXA), Front End non rigenerativo (NXN), chopper di frenatura (NXB) e Inverter (NXI).
-
if (isSmallPicture) { ; } else if (isBigColumns) { } else { }VACON® NXP Liquid Cooled Enclosed Drive - Protezione supplementare in applicazioni esigenti
Convertitori di frequenza con tecnologia Active Front End, in un design compatto con grado di protezione IP54, ideali per applicazioni ad alta potenza. Sono disponibili le configurazioni Active Front End (NXA), Front End non rigenerativo (NXN), chopper di frenatura (NXB) e Inverter (NXI).
-
if (isSmallPicture) { ; } else if (isBigColumns) { } else { }VACON® NXP DC/DC Converter - Supporto energetico vicino al consumo
Massimizza la produzione di energia nelle soluzioni ibride e contribuisce a migliorare le prestazioni avvicinando il supporto di energia al consumo.
Casi di studio
-
if (isSmallPicture) { ; } else if (isBigColumns) { } else { }Aurora Botnia: primo traghetto al mondo "powered by" iC7-Marine
FINLANDIA: Il traghetto merci e passeggeri Aurora Botnia è dotato di un sistema di propulsione ibrido-elettrico, controllato da inverter iC7 raffreddati a liquido di Danfoss.
-
if (isSmallPicture) { ; } else if (isBigColumns) { } else { }Il gruppo propulsore ibrido migliora l'economia e la manovrabilità dei rimorchiatori
Il Telstar consente di risparmiare il 20% sui costi operativi rispetto ai tradizionali rimorchiatori.
-
if (isSmallPicture) { ; } else if (isBigColumns) { } else { }I convertitori di frequenza VACON® alimentano i traghetti ibridi 24 ore su 24, 7 giorni su 7
I traghetti passeggeri collegano il fiume IJ di Amsterdam, mantenendo la città collegata 24 ore su 24. La propulsione ibrida, alimentata dai convertitori di frequenza VACON®, garantisce un'operatività di 24 ore su 24, 7 giorni su 7, generatori di dimensioni più piccole con migliore qualità dell'aria, meno rumore e facile manovrabilità delle imbarcazioni.
-
if (isSmallPicture) { ; } else if (isBigColumns) { } else { }Elevata efficienza nella propulsione ibrida di navi portarinfuse
Avventurarsi nella propulsione ibrida è stato un passo audace per l'attività della famiglia Vranken di portarinfuse per carichi secchi, che serve le vie navigabili interne del Reno. Ma l'investimento è stato recuperato rapidamente, con costi di gestione molto bassi grazie a un innovativo sistema di propulsione diesel-elettrica.
-
if (isSmallPicture) { ; } else if (isBigColumns) { } else { }I convertitori di frequenza VACON® garantiscono una navigazione fluviale silenziosa e pulita
Nel 2009, Viking River Cruises ha messo in funzione la MV Viking Legend, la prima nave da crociera fluviale al mondo con un sistema energetico e di trazione basato su un bus CC ad alta efficienza. Da allora hanno costruito una flotta di oltre 50 navi ibride.
-
if (isSmallPicture) { ; } else if (isBigColumns) { } else { }Il retrofit ibrido consente un risparmio di carburante del 15%
A bordo delle MS Nadorias, l'enorme potenziale di conversione all'ibrido non è più un'illusione ma una realtà. Un retrofit ibrido ha consentito a questa nave portacontainer fluviale un enorme risparmio del 15% in termini non solo di carburante, ma anche di emissioni di CO2. Poiché il motore diesel principale viene messo in marcia molto meno, i costi di manutenzione e i tempi di attività si sono ridotti del 60% rispetto a quelli della nave gemella identica.
Contatti
Per ulteriori informazioni, contattaci